Bergamo, 15 novembre
Unica Bluorobica Bergamo – Bergamo Basket 2014
67-78
(22-27, 35-47, 55-65)
Vittoria, la sesta di fila, e Pordenone raggiunto in testa a 12 punti nel girone D di Serie B Interregionale. Senza lo squalificato Gallizzi e davanti a una cornice di pubblico da mezzo migliaio di presenti, la Bergamo Basket 2014 contro la Bluorobica prova la fuga precoce per rompere il quasi punto a punto intorno all’intervallo tornando a volare da dove ci vuole il prefisso, grazie a una distribuzione efficace delle responsabilità offensive e al contenimento entro i livelli di guardia del terzetto monstre di casa Cagliani-Rota-Cane.
La inaugurano col tiro pesante Bedini dall’angolo e Mercante (doppio) col frontale, quindi l’8-0 di Neri che porta palla inizialmente e, convertito dal centro targato Unica il primo rimbalzo offensivo, si veleggia fino al 14-2 con la prima fucilata di Simoncelli, top scorer alla fine (2’32”). Dalla lunga risponde Rota per assistere in seguito al mini show di Bedini, che al rientro dalla sospensione numero 1 fissa il massimo vantaggio (18-5) rinnovato da Manto che si unisce dalla mancina alla banda del buco. Lo score si dimezza con l’aggiuntivo di Doneda (20-10) a metà frazioncina, quando Simoncelli oltrepassa la ventina di squadra. A Cagliani risponde Clementi, subito caldissimo all’uscita dalla panchina con la tripla (25-13), Neri dall’angolo è sartoriale quanto il pivot di casa dal pitturato ma ecco il ritorno di fiamma Blu. Nello shooutout della prima decade anche Doneda infila la berta.
Il quarto della sirena corta comincia col floater di Sackey e la sospensione mancina di Clementi cui risponde da casa sua Cagliani (31-25), mentre il capitano di Albanesi accorcia ulteriormente sul terzo tiro concesso. Simoncelli riprova a prendere il largo, ma dall’arco c’è pure Cagliani che si fotocopia però da 2 al rientro dal secondo timeout dopo un lay-up sbagliato da Gianoli senza opposizione. Bedini si affida a palleggio-arresto-tiro in mezzo all’area, De Martin la rimette a un’incollatura, 35-34 giallonero a 3’15” dall’intervallo, prima dell’esordio di Neri nelle bombe (38-34) 25 secondi più tardi. Il senese di Sorisole, classico tiratore di striscia, si ripete dalla destra raggiungendo per primo la doppia cifra tra i suoi e quindi dal mezzo angolo per accarezzare la decina di vantaggio (44-35) oltrepassata dal capitano dall’angolo sinistro, il più debole della difesa locale.
Dentro di nuovo dal tunnel, piazzato di Cane da meno 10 immediato e bomba di De Martin (47-40, 1’30”). Neri riprende la serie personale in terzo tempo imitato da Rota. Meno 4 di Doneda (49-45, 2’30”) e Sackey deve uscire con la caviglia ko dopo 3 giri di lancetta. Simoncelli passa quota 50, ma Cagliani in transizione solitaria la tiene lì (51-47) a 5’43” dall’ultima passerella cronometrica. Bedini s’inventa un gioco da 3 punti alle soglie dell’irreale, completamente fuori equilibrio, con l’aiuto del ferro in mezzo al guado del minitempo. Clementi ce la fa da 2 sul rimbalzo offensivo di Neri (56-47, 5’47”). Personali a metà di Cane e il redivivo Sackey riceve il cioccolatino del pesarese che poi scrive più dieci a quota 60. Cagliani e Simoncelli proseguono l’ingaggio dai 6 e 75 (63-53, 7’18”). Simoncelli si guadagna 2 liberi facili, Nespoli rompe il ghiaccio per tenerla lì.
Quarto quarto da virgola allo start per la BB14 (De Martin 1/2 da 1, Cagliani dall’angolo) con Bedini a girarsi per il fade-away del +9 (67-58, 1’37”). Un altro minuto per Albanesi e, dopo un nuovo canestro dell’almennese dalla preferita destra, Clementi è bravo a prendersi lo sfondamento da Cagliani che si becca pure il tecnico. Bedini è immarcabile scavando il massimo gap (72-58) a 6 corsette d’orologio e mezza dal gong, Cane si ridesta due volte sotto il ferro avversario e Rota la riavvicina pericolosamente a meno 7 quando alla fine ne manca una cinquina scarsa. Simoncelli sfiora il ventello nel pick’n’roll con Sackey (3’53” ai titoli di coda). Clementi conferma l’ottimo momento azzeccando il 13 dal mezzo angolo del 77-67 (38′), finisce con 11 lunghezze sopra e si festeggia sotto i Fò de Cò.
BLUOROBICA: Cagliani 19 (3/7, 4/12, 1/4, 11 r.), Doneda 9 (1/3, 2/3, 1/6), Rota (k) 10 (2/4, 2/9, 7 r.), Bogunovic 2 (1/3, 0/2, 0/2, 5 r.), Cane 15 (7/14, 0/1, 1/2, 6 r., 2 st.); Nespoli 2 (1/1), Carparelli N.E., Renella N.E., De Martin 10 (1/2, 1/3, 5/7), Bertoncin (0/1), Leoni (0/3, 3 r.).
Coach: Marco Albanesi.
T2 16/38, T3 9/30, TL 8/21, rimbalzi 19-20 (Cagliani 11), assist 3 (Cagliani, Bogunovic, Rota 1).
BB14: Neri 15 (3/5, 3/6, 3 ass., 11 r.), Simoncelli (k) 19 (4/6, 3/5, 2/2), Bedini 17 (6/7, 1/5, 2/3, 5 r.), Mercante 6 (0/4, 2/7, 6 r.), Sackey 4 (2/5); Piccinni, Cereda N.E., Clementi 14 (3/5, 2/3, 2/4, 5 r., 3 ass.), Bellarosa N.E., Manto 3 (0/1, 1/4), Gianoli (0/2).
Coach: Gabriele Grazzini.
T2 18/35, T3 12/30, TL 6/9, rimbalzi 9-26 (Neri 11), assist 10 (Clementi, Neri 3).
Arbitri: Cantarini di Annicco e Lera di Brescia (segnapunti Marocchi di Gavardo, cronometrista Colosio di Brescia, 24 secondi Rolfi di Dello).
Note: parziali 22-27, 13-20, 20-18, 12-13. Timeout: 4’00” B (5-15), 14’41” B (30-33), 17’50” U (34-38), 27’59” B (53-63), 31’37” U (58-67), 39’06” U (67-77). Fallo tecnico: panchina BB14 17’50” (34-38), Cagliani 33’10” (58-69).