Al via il “Progetto Hoop: il basket che educa” che vede la collaborazione tra Bergamo Basket 2014, il Memorial Signorelli, le Politiche Sociali della Provincia di Bergamo, l’Ufficio Scolastico Territoriale di Bergamo e l’Ufficio per la Pastorale della Scuola della Diocesi di Bergamo, organizzato per il 2 e 3 settembre c/o la Fiera di Bergamo in ricordo del compianto Cav. Dante Signorelli presidente della storica ALPE, unica realtà bergamasca ad aver disputato il massimo campionato nazionale di serie A1. La conferenza stampa si è tenuta venerdì 7 luglio al polo fieristico Promoberg che è tra i sostenitori del Memorial.

La simpatica mascotte della BB14, un pastore bergamasco, è diventato un fumetto disegnato da Angela Scopelliti e frutto della creatività di Giovanna Fidone, psicologa e funzionario Politiche Sociali della Provincia.

HOOP sarà presto il simbolo di come il fair play nel campo sia la metafora di rispetto e integrazione.
Il lancio durante il Memorial Signorelli, un campione di fair play in campo e nella vita.

Già da settembre la prima avventura scaricabile dal nostro sito www.provincia.bergamo.it e allegata al magazine della squadra sarà il primo volano per i bambini iscritti alla scuola basket con l’auspicio di entrare nelle scuole pubbliche e paritarie e nelle realtà educative. Infatti, per il prossimo anno scolastico, le primarie e le secondarie di primo grado che ne faranno richiesta, non solo Hoop e la sua storia da colorare e su cui lavorare dal punto di vista didattico, ma anche i giocatori professionisti e tutto lo staff saranno a completa disposizione per recarsi un paio di ore nelle classi e nelle palestre scolastiche come testimonial di integrazione e di contrasto al bullismo giovanile. Una testimonianza preziosa anche per le secondarie di secondo grado che potranno comunque richiedere un intervento in aula. Perché sentire la testimonianza di chi vive lo sport come un valore ci ricorda che c’è sempre un’altra partita da giocare. Con rispetto e sana competizione.
Le azioni che coinvolgono le scuole saranno svolte con la collaborazione delle reti di scopo sul tema contrasto al bullismo e cyberbullismo presenti sul territorio.

Trovare nuovi strumenti di inclusione e contrasto al bullismo è fondamentale e lo sport in generale e il basket in particolare rappresentano un esempio di valore e impegno da condividere e da cui imparare. È stato un piacere costruire insieme alla Bergamo Basket e ai vari partner una progettazione che si muove in quel prezioso lavoro di rete sul tema e su cui le Politiche Sociali della Provincia di Bergamo continuano a credere e investire” dichiara Romina Russo, consigliera provinciale con delega alla Politiche sociali.

L’Ufficio Scolastico Territoriale di Bergamo vede nella realizzazione della progettualità proposta una preziosa occasione per le scuole di trovare nello sport e nei valori ad esso collegati strumenti utili a contrastare un fenomeno allarmante dal punto di vista non solo educativo, ma anche culturale e sociale. Il progetto ha il grande valore di nascere dalla volontà della Società sportiva Bergamo Basket e del Memorial Signorelli di ‘scendere in campo’ a supporto del mondo della scuola e di altri soggetti istituzionali che da anni operano congiuntamente e sinergicamente per l’educazione e la formazione dei giovani”sottolinea Vincenzo Cubelli, Dirigente Ufficio Scolastico Territoriale di Bergamo.

Un progetto che vuole educare piccoli e grandi attraverso lo sport, in questo caso attraverso il basket, diventando un gioco per chi a scuola vorrà allenare la propria capacità di autocontrollo e di rispetto dell’altro nelle sue multiformi diversità, attraverso la competenza sul campo e la testimonianza dei valori dello sport dei professionisti della Bergamo Basket. L’Ufficio della Pastorale Scolastica è onorato di sostenere il progetto facendosi portavoce presso le scuole paritarie di ispirazione cristiana della Diocesi di Bergamo” afferma Daniela Noris, direttore Ufficio per la Pastorale Scolastica della Diocesi di Bergamo.

Legare il Memorial di nostro padre alla BB14, all’educazione sportiva e a valori come la lealtà, l’amicizia e il rispetto, per noi è motivo di grande orgoglio” dichiara Alfredo Signorelli figlio del Cav. Dante Signorelli.

Siamo onorati di collaborare con la Provincia e con le Istituzioni scolastiche bergamasche pubbliche e paritarie in questo importante progetto. È per noi entusiasmante entrare nelle scuole per raccontare l’importanza dello sport quale sistema educativo capace di infondere, in modo del tutto naturale, valori quali l’aggregazione, la condivisione, l’integrazione, la costanza nell’impegno, il comune spirito di sacrificio, l’abitudine alle regole e l’attenzione per i compagni” sostiene Vincenzo Galluzzo, presidente BB14.